Presentazione
Conosciuto anche come “bonus mamma domani”, è un contributo economico statale per la nascita (o adozione, affidamento) di un figlio.
Il premio ha un importo fisso di 800 euro, indipendentemente dal reddito familiare (l’ISEE non è richiesto).
Requisiti
Madre residente in Italia, cittadina italiana, oppure cittadina di uno stato membro dell’Unione Europea, oppure cittadina straniera regolarmente soggiornante (in possesso di permesso di soggiorno valido, anche non SLP) (cfr. Messaggio INPS n. 661 del 13-02-2018)
Come e quando richiederlo
Il premio è pagato dall’INPS. La domanda può essere presentata dopo il compimento del settimo mese di gravidanza*, oppure entro un anno dal verificarsi dell’evento (nascita, adozione o affidamento).
* Per fare domanda prima del parto, è necessario indicare il numero di protocollo telematico del certificato rilasciato dal medico del Servizio sanitario nazionale, che attesta la data presunta.
La domanda può essere presentata all’INPS in una di queste modalità:
- online sul portale INPS (autenticazione con PIN, SPID, CIE)
- tramite app “INPS Mobile”
- chiamando il Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
- rivolgendosi agli enti di patronato e intermediari dell’Istituto
Casi particolari
Con il messaggio 13 novembre 2020, n. 4252 l’Istituto fornisce ulteriori istruzioni sulle modalità di presentazione della domanda nei casi di gravidanze, adozioni o affidamento plurimi.
In caso di gravidanza gemellare, la richiedente può scegliere fra 2 modalità per presentare la domanda:
- al compimento del settimo mese e, qualora la domanda venga accolta, può essere liquidata una sola quota di 800 euro. Le altre quote dello stesso importo potranno essere erogate, per ciascun figlio, a seguito della seconda domanda che l’interessata dovrà presentare a parto avvenuto;
- a parto avvenuto, con un’unica istanza. Se la domanda sarà accolta, verranno corrisposte tante quote da 800 euro quanti sono i gemelli.
Nel caso di affidamento o adozione plurimi, è possibile presentare un’unica domanda con le informazioni di tutti i minorenni adottati o affidati oppure presentare una domanda per ogni minorenne adottato o affidato. In presenza dei requisiti, alla richiedente spettano tante quote da 800 euro quanti sono i minorenni adottati o affidati.
Come viene erogato
È possibile scegliere fra:
- bonifico domiciliato presso ufficio postale;
- accredito su conto corrente bancario;
- accredito su conto corrente postale;
- libretto postale;
- carta prepagata con IBAN.
Per tutti i pagamenti, eccetto bonifico domiciliato presso ufficio postale, è richiesto il codice IBAN, da comunicare all’INPS con il modello SR163.
Riferimenti normativi
- articolo 1, comma 353, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017)
- Circolare INPS n. 39 del 27 febbraio 2017
- Ordinanza del Tribunale di Milano n. R.G. 6019/2017 (documenti di soggiorno idonei)
- Messaggio INPS n. 661 del 13-02-2018 (documenti di soggiorno idonei)
- Messaggio 13 novembre 2020, n. 4252 (parto plurimo)
Ultimo aggiornamento: 22 novembre 2020.